Look da mezza stagione…

Strana stagione questa. L’autunno è arrivato, ma ancora fa caldo…

Come vestirsi è il quesito giornaliero, davanti all’armadio rimaniamo perplesse su cosa scegliere per la giornata in un guardaroba indefinito con elementi estivi e qualche abito invernale. Il famoso stile a strati, saggezza antica direi, forse è una soluziona che ci potrebbe aiutare. E le calze?

Per alcune fa ancora caldo e preferiscono andare a gamba nuda. Per cui si vedono scarpe spuntate, qualche sandalo, a volte mi capita di vedere delle espedrillas, magari poi indossati con un piumino perché si va in moto (mi è capitato proprio l’altro giorno) e devo dire mi risulta una nota alquanto stonata. 

Poi c’è chi ha già messo le calze, ma non fa tanto freddo ancora per indossare le calze coprenti, che in effetti mi sembrano eccesive, oltre che scomode viste le temperature…Allora si protende per calze velate, nere o color carne… e alla faccia di chi odia le calze color carne, devo dire che sono quelle che si vedono maggiormente in giro. Certo sarebbe cosa buona saperle scegliere e abbinare..proprio l’altro giorno in metro mi è capitato di vedere una signora con un look giovane e quasi estivo, visti i colori chiari e le balze della gonna di cotone, ma con tanto di calza coprente, effetto opaco e abbinate a scarpa invernale, nera scamosciata. Praticamente tutto sbagliato!!!

 

Questa strana stagione, con la sua mitezza ci dà la possibilità di osare con un look diverso. Per chi vuole un outfit più ricercato, particolare, originale può spaziare con parigine di cotone e lana leggera e gambaletti a vista. E’ questa l’occasione per scegliere qualcosa di nuovo… Parigine traforate, morbide che scivolano al ginocchio, calzettoni di cotone o gambaletti con balza che fanno capolino fuori dagli stivali, gambaletti a fantasie da portare con short, gonne o vestiti e tacchi.

parigine rosa  (2)

Se ve lo potete permettere…potete sbizzarrirvi e dare al vostro outfit un tocco diverso.. diverso dal nude look, diverso dalla solita calza velata. Ora avete la possibilità di osare e giocare con le calze… dalla rete al cotone alla lana più leggera…per passare poi a tessuti un po’ più pesanti per la sera.

Io ho sperimentato qualcosa e vi mostro il risultato in alcune foto fatte… Per esesmpio a gambaletto a rete con balza in pizzo che esce dallo stivale con minidress nero, gambaletto bianco e nero a fantasia, con minigonna a pieghe e camicia bianca in uno stile collegiale, minidress in jeans, stivali morbidi e parigina traforata rosa antica lasciata morbida al ginocchio come un calzettone, gambaletto beije traforato (tipo i calzettoni che si portavano da bambini) con stivale morbido e short.

IMG_4813A questa sperimentazione aggiungiamo anche che in questo periodo la rete funziona. Senza scadere nell’effetto insaccato, come spesso capita, si possono scegliere calze a rete classiche o a fantasia…da usare dall’outfit d’ufficio fino alla serata con amici o un po’ più intima…

Madame G. 

Consigli per scegliere bene il vostro calzino: i filati.

In questi giorni e nei giorni passati ci siamo dilettati a parlare di calzini da uomo….abbiamo visto cosa piace agli uomini e cosa preferiscono, come interpretano il calzino e attraverso di esso la loro personalità. Abbiamo anche scoperto cosa piace alle donne in fatto di calzini da uomo.

E ora vediamo di capire e far capire cosa indossare per un’immagine vincente.

calzinouomoneroSe siete uomini classici e preferite il calzino nero (o comunque scuro) lungo la scelta è ampia, tutte le marche hanno le versioni classiche, dalle firme “altolocate” a quelle più commerciali. In questo caso l’attenzione va posta soprattutto sul tessuto, che è l’elemento clou su cui si compie la scelta.

Cotone elasticizzato per una maggiore aderenza alla gamba ed evitare che scivoli, cotone e cachemire (o lana e cachemire) per l’inverno, morbidi e caldi senza il rischio di farli rovinare durante i lavaggi, e poi i filati preziosi seta e filo di scozia, sicuramente più leggeri e adatti alle stagioni miti. La seta è il must per le situazioni eleganti, laddove si vuole colpire l’occhio più che con il colore con un filato che si riconosce a vista, leggera come filato e perciò non stressa il polpaccio, di sicuro effetto sotto un outfit da cerimonia o comunque importante (da usare anche per l’inverno). Discorso simile per il filo di scozia, un filato pregiato derivante dal cotone, lavorato in modo particolare dal risultato lucido e resistente. Presente sul mercato anche nella versione estiva, che è più leggero e con una trama più sottile che permette un minimo di trasparenza (o velatura della calza stessa). E’ un filato estremamente piacevole al contatto con la pelle, in quanto per la sua struttura contribuisce alla traspirazione.

maschileLa qualità del filato definisce la riuscita o no del vostro calzino, la sua durata, l’elasticità, il colore. Capita spesso di comprare calzini anche di marca che dopo qualche lavaggio perdono elasticità o la lucentezza del colore, per cui avrete calzini neri, grigi o blu ma spenti e sbiaditi.

Un buon consiglio è quello di guardare sempre alla composizione della calza, alla provenienza del filato e alla sua lavorazione. Prediligiamo tessuti e prodotti “made in Italy”, garanzia di validità, vestibilità e qualità.

Il prezzo è un indicatore da tenere presente, in questo caso è meglio spendere qualcosa di più, soprattutto se la vanità è vostra buina compagna, rispetto a un risparmio momentaneo, ma che non include la riuscita del prodotto. Un buon cotone, seta o filato in genere ha un costo maggiore. Sottolineo anche che si può comprare bene senza spendere cifre enormi.

zegnaBuona parte degli stilisti hanno la loro linea di calze da uomo, nella maggior parte dei casi capi classici a parte i design più estrosi: Cesare Paciotti, Romeo Gigli, Ermenegildo Zegna, Calvin Klein, Coveri, Pierre Cardin, Armani, Balestra, D&G. ecc.. Così come le linee sport hanno anche la versione classica delle calze da uomo, vedi Fila o Reebok.

Logicamente in questo caso il costo ha due variabili la qualità e il nome. Se vogliamo puntare a prodotti con un rapporto qualità-prezzo equo consiglio. Troverete calzini che superano le 20 euro al paio, così come ne trovate entro le 20.

Centri come La Rinascente e Coin danno la possibilità di trovare articoli diversi da Calzedonia o Philippe Matignon facilmente reperibili negli stores dedicati, per esempio Filodoro, Levante. Se poi siete fortunati da trovare mercerie specializzate che sono attenti ai prodotti di qualità, allora potrete trovare calzini di marche poco conosciuti, ma non per questo senza valore, anzi…

hue-goldenpointMi sono ritrovata a fare qualche giro sia sugli shopping on line sia nei negozi, dove ho potuto toccare con mano la “bontà” di questi calzini. Tra le firme Zegna ha un ottimo rapporto qualità-prezzo oltre a essere una firma di lustro. Tra i marchi più conosciuti Calzedonia propone delle buone offerte, ma i tessuti non mi convincono, lana spessa e al tatto ruvida, buono il cotone elasticizzato al tatto con la giusta compressione e l’effetto fasciante, ma pare a detta di uomini che li hanno usati che tendono a perdere elasticità facilmente. Ho trovato buona la qualità dei calzini della Philippe Matignon, anche rispetto al costo (soprattutto se capitate in un outlet..consiglio di fare la scorta), morbidi al tatto e come vestibilità. Esiste anche una linea di calzini da uomo della Filodoro e della Levante, più facilmente reperibili nelle mercerie e nei negozi.

Madame G.

Il calzino da uomo? Lungo, Scuro ed Elegante…

A maggio abbiamo avuto il contest “E tu che calzino sei?” organizzato in collaborazione con la Chillipie Made in Italy. Come vi ho scritto durante quei giorni le risposte ricevute sono state diverse, alcune molto spiritose e originali, ma ho notato che nonostante qualche sprazzo di fantasia un’alta percentuale rimane legata all’idea classica del calzino da uomo.

Ma procediamo per gradi.

Bandito sicuramente dai cassetti, per entrambi i sessi, il calzino bianco e quello corto. Concesso solo durante lo sport, vale a dire un calzino di cotone morbido o di spugna per le scarpe da ginnastica, mentre si fa attività. Solo in questo caso possiamo chiudere un’occhio. Nel caso in cui un uomo indossa una scarpa da ginnastica per andare a spasso o nel suo outfit quotidiano allora prediligiamo il calzino a fantasia, che ben si addice all’uomo sportivo.

calze-sandaliE se proprio vogliamo citare un altro stereotipo, bandiamo anche i calzini con sandali annessi, stile turista tedesco o stile camionista come diceva Cesarina nel post vincitore (calzino bianco di spugna e ciabatta!! ahaha) Una visione che ci fa rabbrividire e ridere allo stesso tempo.

calzinouomoneroQuesti sono punti essenziali dell’educazione al “calzino ideale” che molti hanno appreso correttamente. Un’educazione che però pare si sia ancorata all’immagine dell’uomo perfetto in calzino  lungo  scuro, possibilmente nero, ma anche in blu o grigio. Un abbinamento questo, uomo e calzino lungo scuro, diventato “universale”, cioè valida in ogni occasione e con ogni tipo di outfit classico, elegante, sportivo e casual. Il classico abbinamento che non ti fa sbagliare, che non ti fa fare brutte figure, che ti fa sempre apparire al posto giusto. Insomma un uomo che vuole andare a colpo sicuro, che rinuncia ad osare per vestire un classico.

Funziona un po’ come con le donne con le calze coprenti nere.. vanno bene su tutto e stanno bene a tutte.

calze-uomo-2E la fantasia dove la mettiamo? A quanto par non è facile trovare l’estro, né per le donne né per gli uomini, molti uomini si dicono fedeli al “lungo scuro” con la concessione di fantasie tono su tono, nelle nuance del grigio o del blu. Fantasie concesse: righe, rombi e pois nei colori sobri e più classici. Si ammettono le sfumature dei blu e dei grigi, gli accostamenti di blue  grigio, grigio e nero, grigio e viola, qualche tocco di verde o di celeste.. ma senza osare troppo. Colori senza un carattere forte, che non si fanno notare, che potrebbero passare inosservati. Fantasie che sbucando fuori dal pantalone non ti lasciano sorpresa, al massimo piacevolmente colpita per il gusto e l’eleganza.. niente di più.

Un uomo così, anche se volessi essere critica per la mancanza di coraggio nella fantasia (io da donna oso molto di più) viene comunque molto apprezzato. Io sono tra le prime a promuovere uno stile così, che non primeggia, ma va sicuramente a colpo sicuro. E devo dire che molte sono le donne che descrivendo il calzino ideale per il loro uomo si sono soffermate a descrivere calze lunghe dai colori scuri con fantasie pacate, non a contrasto, ma con nuance che tendono a combinarsi in modo omogeneo.

Gli uomini e le donne che tendono verso un calzino “spudorato” come può essere quello della Chillipie e della Gallo, con accostamenti di colori, briosi ed esuberanti sono  pochi.

gallo-calzini

Ammetto che molte fantasie sono alquanto stridenti, eviterei i colori fluo o le bandiere o i pupazzi per gli uomini, almeno sopra i 15 anni e punterei molto sui pois, che fanno tendenza, piccoli e grandi, le righe.. i rombi mi piacciono molto meno.

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Belli i colori a contrasto, ma che si abbinano con gusto e non urlano, come pois celesti su fondo blu o verde acido su fondo blu, promosso anche il lilla e il viola con il grigio, l’arancione con il grigio e il verde insieme. Alle volte bisogna anche applaudire anche alle versione casual e sportive, in base all’intero outifit (scarpe e pantalone..e soprattutto il richiamo alla cravatta) per calzini eccentrici, dai bicolor accesi o dalle fantasie stravaganti. L’importante è che qualsiasi cosa si sceglie di indossare sia di gusto e ben fatta..l’uomo alla qualità ci tiene…a donna invece vuole che il suo uomo sia semplicemente perfetto anche nel calzino. 

COLORI SENZA PUDORI CON CHILLIPIE

Prima o poi parlare di calze da uomo era obbligatorio. Un universo parallelo alle calze da donna, ma altrettanto fashion e interessante, soprattutto se ci avviciniamo a marchi nuovi, frizzanti e un po’ sopra le righe come Chillipie – made in Italy (www.chillipie.eu). 

ChilliPie-Calze-Venezia-CFNuovo perché nasce da poco come brand di accessori uomo rigorosamente Made in Italy, calze, costumi da bagno, cinture e intimo per lo sport.Frizzante perché ChillPie è una linea fresca e colorata, ricca di fantasia, ricca di buon gusto.Sopra le righe perché è un marchio che comunica con ironia, a tratti irriverente, ma senza volgarità, con tanta voglia di giocare con il corpo e le sue forme mettendo al centro dell’attenzione non i soliti modelli un po’ stereotipati, presenti sui fashion magazine, ma i ragazzi veri, che incontriamo quotidianamente per strada.

Tre caratteristiche che identificano al meglio questa realtà, che mi ha molto incuriosito e mi è subito piaciuta…forse per la bellezza dei ChilliBoys, forse per la vivacità dei loro prodotti adatti a uomini briosi, brillanti, ironici, a tratti egocentrici, e sicuri del loro essere “fashion”, ma soprattutto con la voglia di giocare, di essere eleganti e contestualmente
sbarazzini.

L’identità pricincipale di ChilliPie è il colore o i colori. Colori che esprimono voglia di vivere, senso di libertà e spregiudicatezza da un mondo grigio costellato da modelli irraggiungibili. Colori che sono arte e provocazione. Anche in questo caso le domande sono d’obbligo, soprattutto per un prodotto nuovo sul mercato da cui c’è da aspettarsi tanto.

ChilliPie-Calze-Picasso3-Viola-CBChe ruolo ha la calza nella moda oggi secondo voi? Secondo noi la calza oggi ha un ruolo poco simpatico, quasi discriminante. Ci spieghiamo meglio: se sei benestante puoi permetterti una calza di valore, colorata e divertente, altrimenti no. Quello che invece noi vorremmo fare è quello di proporre qualità ma con prezzi medi dando a tutti la possibilità di giocare con la moda per creare qualcosa di unico e personale.

Come interpretate la calza? La calza deve essere per l’uomo contemporaneo elemento fondamentale per potersi esprime attraverso l’abbigliamento. Nello schema alle volte poco vario dell’ abbigliamento maschile, sicuramente gli accessori, le calze in particolare, devono divenire l’elemento fondamentale che dona carattere e delinea la personalità.

 Da cosa prendete ispirazione per i vostri modelli? I nostri modelli sono frutto della creatività dei soci fondatori che, provenendo dal mondo del teatro e dei costumi teatrali, possono giocare con la fantasia ispirandosi al mondo dell’arte, della geometria e della natura.

 Parola d’ordine per la produzione Chillipie? Colori senza pudori!

ChilliPie-calze-Michelangelo2-RossoMarrone-BCChe l’uomo il ChilliBoy? È l’uomo reale, inteso quello che incontri tutti i giorni per strada, al cinema, in discoteca o in un museo. Un uomo consapevole di essere e di esprimersi per quello che è al di fuori degli stereotipi più o meno irraggiungibili propinati dai media. Un uomo che si veste per il piacere di farlo.

 Qual è il vostro target? Il nostro target è eterogeneo e spazia principalmente, per quanto riguarda le fasce d’età, dai 16 ai 45 anni. Tra loro artisti, amanti del vestire bene, dei colori, ma soprattutto vera, non stereotipi. Uomini per cui il particolare, il dettaglio sono sinonimo di eleganza e personalità con un tocco di stravaganza; ma anche giovani con la voglia di esprimersi che usano i colori per divertirsi, in un gioco goliardico e a volte trasgressivo.

Come nasce l’idea dei ChillieBoys e soprattutto di questa campagna di comunicazione un po’ sopra le righe, provocatoria e se vogliamo a tratti irriverente, ma con grande ironia e intelligenza ? 
ChilliBoys sono i nostri clienti che desiderano diventare anche i nostri testimonial. Chiunque si può candidare. Oggi molta gente usa i social network per postare le proprie foto, noi diamo loro la possibilità di farlo su uno schermo “un po’ più grande” diventando parte integrante e creativa del nostro progetto che con naturalezza mette a nudo tutti per essere semplicemente, e con orgoglio, quello che siamo. Al di là di finti moralismi e con naturalezza. E poi un po’ di goliardia o un po’ di peperoncino fanno parte della vita di TUTTI… E se il pavone, senza moralismi, apre la coda per attrarre. E l’uomo? Non usa forse la moda?

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Un’idea che trovo intelligentemente provocatoria, oltre che da donna “bella e stuzzicante”E per chi fosse tentato a diventare un ChilliBoy può partecipare al casting collegandovi alla pagina dedicata (clicca qui).

webBNGruppoCartelloAlto

Nell’attesa di trovare gli stores della ChilliPie potete trovare i loro prodotti on line.

Intanto Madame G. fa un grosso in bocca al lupo a un’idea nuova, giovane che merita di essere definitiva glamour.

Madame G.